Halloween 4 Il ritorno di Michael Myers recensione del film diretto da Dwight H. Little.
Dopo 10 anni dal massacro di Haddonfield, Michael Myers riesce nuovamente a fuggire dalla sorveglianza del dottor Loomis, e stavolta il suo obiettivo è la nipotina Jamie, figlia di Laurie Strode, che dopo la morte dei genitori è stata affidata alla famiglia Carruthers…
Dopo Halloween e Halloween II, tralasciando per ora il terzo capitolo che è una storia a sè stante, la saga Horror di Halloween riprende a raccontarci le gesta del serial killer Michael Myers. Premettiamo anche, che i produttori, da questo punto in poi, punteranno più all’incasso che alle velleità artistiche. Comunque si sa, che pur puntando al commerciale, se la storia narrata è interessante e ben strutturata, il risultato finale può essere interessante.
Questo è un discorso che può essere benissimo applicato ad Halloween 4 Il ritorno di Michael Myers che, con questo capitolo, inizierà un nuovo filone narrativo che troverà la sua conclusione nel deludente sesto capitolo. Dimentichiamoci le magiche atmosfere che si respiravano nei primi due capitoli, ma prepariamoci ad una nuova storia che avrà come protagonista assoluto il Dr. Loomis, interpretato da uno straordinario Donald Pleasence.
Da Halloween 4 Il ritorno di Michael Myers fino al sesto capitolo, non troveremo più Laurie Strode come vittima predestinata del nostro amato Michael. Infatti la giovane Babysitter, verrà sostituita dalla piccola e brava Jamie Lloyd, nipotina del mitico Michael. Dopo il fiasco al botteghino di Halloween 3, il produttore Moustapha Akkad, decide di resuscitare Michael Myers, per tentare di creare un nuovo scenario il cui scopo, sarà quello di riportare la serie al centro dell’interesse degli appassionati dell’horror, e in più, per cercare di ricavare più introiti possibili da questo prodotto commerciale.
Il salto temporale, e l’improvvisa rinascita di Michael Myers, porteranno naturalmente a delle incongruenze narrative gigantesche, ma nonostante ciò il risultato, non sarà per niente malvagio. Insomma, il fine giustifica i mezzi. Le considerazioni che si possono trarre è che per apprezzare certi sequel bisognerebbe non tener conto, o comunque farlo con le giuste proporzioni, dei capitoli firmati da Carpenter e Rosenthal, insomma dare la giusta importanza a ciò che successe quella famosa notte di Halloween del ’78.
Le musiche, anche se con qualche modifica, sono sempre quelle dell’originale e fanno da sole metà del film. Gli attori svolgono bene la loro parte. Molto brava la piccola Danielle Harris che in più di un occasione ruba la scena al grande Donald Pleasence. In Halloween 4 Il ritorno di Michael Myers la lotta tra Micheal e Dr. Loomis può essere considerata come una metafora della lotta tra il bene ed il male e che alla fine non viene mai sconfitto. O ancor meglio della lotta tra un uomo ed il male come citato dal prete che da il passaggio a Loomis per la strada!
Buona la prova del regista Dwight H. Little che ci fa camminare tra le tetre strade di Haddonfield, grazie ad una ottima fotografia tendente ai colori freddi che rende malsana e terrificante l’atmosfera. Più carente l’aspetto del montaggio e dei costumi che perdono molti punti rispetto ai primi due capitoli. La maschera di Micheal Myers, modificata in alcuni punti, è meno incisiva rispetto al passato.
Un film imperfetto ma che nonostante tutto sa creare tensione quasi come fece Carpenter nel primo Halloween. Siamo ancora lontani dal maniaco che miete vittime solo per fare incassi al botteghino, qui la saga riesce ancora a spaventare e tenere incollati alla poltrona puntando sulle ataviche paure.
Halloween 4 Il ritorno di Michael Myers (Halloween 4 The Return of Michael Myers.) USA 1988 Regia di: Dwight H. Little. Genere: Horror, Thriller Durata: 88′ Cast: Donald Pleasence, Ellie Cornell, Danielle Harris, George P. Wilbur, Beau Starr, Sasha Jenson, Kathleen Kinmont, Michael Pataki. Fotografia: Peter Lyons Collister. Musiche: Alan Howarth, Alan Howarth. Sceneggiatura: Alan McElroy. Produttore: Paul Freeman. Distribuzione: Gaumont.
Halloween 4 Il ritorno di Michael Myers recensione del film diretto da Dwight H. Little.
Valutazione finale: 7/10