Paolo, Riccardo, Giulio e Gemma sono quattro ragazzi cresciuti nella Roma dei primi anni ’80.
La loro amicizia, dopo periodi d’incomprensione e allontanamento, proseguirà inalterata fino ai giorni nostri.
Gabriele Muccino scrive e dirige una nuova “Meglio gioventù”, con un manipolo di attori che fanno parte della ex meglio gioventù del cinema di casa nostra. Usando nuovamente parte del cast dei suoi film storici, da “l’ultimo bacio” a “Ricordati di me” passando per “Baciami ancora”.
Muccino ci racconta come gli anni più belli siano quelli delle frequentazioni nate sui banchi di scuola o fra semplici vicini di casa, non necessariamente appartenenti al medesimo ceto sociale.
Amicizie che si accompagneranno per sempre fra infortuni personali e famiglie che si sfaldano.
Dove gli aerei collidono con le Torri Gemelle, il Muro di Berlino crolla, i litigi sembrano irreparabili e gli ideali giovanili sono accantonati per fare posto al pragmatismo dell’età adulta.
Nonostante tutto questo i quattro protagonisti non si perderanno mai veramente di vista.
Il dodicesimo lungometraggio del regista romano fallisce però proprio negli eccessivi stereotipi che definiscono i protagonisti.
Dall’avvocato carico d’ideali di gioventù, impersonato da Favino, ma che decide di passare al ‘lato oscuro’ per riscattare una vita fatta di stenti. A un Kim rossi Stuart, professore di lettere e greco ed eterno precario, oltre che altrettanto idealista e da sempre perso nei propri pensieri. Fino all’appassionato di giornalismo e critica cinematografica, portato in scena da Claudio Santamaria, che riesce ad arrivare a fine mese solo grazie all’aiuto della moglie. Per finire con Micaela Ramazzotti, che grazie ad un’eccellente prova ha per l’ennesima volta dimostrato di non essere stata solo la compagna di Paolo Virzì.
Centoventinove minuti al termine dei quali si giunge ad un epilogo carico di buoni sentimenti, ma è anche vero che da un cast così ben assortito e un regista che in passato aveva saputo esplorare con profondità i rapporti interpersonali, ci aspettavamo molto di più.
Valutazione finale: 5,5/10
Gli anni più belli (id.) Italia 2020 Regia di: Gabriele Muccino Genere: Commedia Durata: 129′ Cast: Claudio Santamaria, Kim Rossi Stuart, Piefrancesco Favino, Nicoletta Romanoff, Micaela Ramazzotti, Francesco Acquaroli, Emma Marrone. Nelle sale dal: 13/02/2020