Recensione Blu Ray “Relic”, di Natalie Erika James.
Edna, l’anziana matriarca della famiglia, scompare. La figlia Kay e la nipote Sam vanno a cercarla nella vecchia casa di famiglia, isolata in mezzo alla foresta. Improvvisamente la donna ritorna, ma le cose non sono più come prima: la casa comincia a registrare strane presenze e a decomporsi lentamente, mentre la lotta di Edna con la propria memoria diventa dolorosa.
L’opera prima della regista australiana Natalie Erika James vanta il marchio dei fratelli Russo come produttori esecutivi ed un cast al femminile molto forte composto da Emily Mortimer, Bella Heathcote e Robyn Niven. La scelta della regista, attraverso l’espediente dell’horror, è stata quella di portare alla luce una malattia già terrificante di suo: l’Alzheimer.
A guardare solo la superficie, Relic sembra il classico film di case infestate. Con rumori e ombre che si muovono nel buio costellando la prima parte del film, nemmeno in maniera tanto originale. Tuttavia quando si entra nel cuore di questo fatto composto da tre personaggi, tre generazioni di una famiglia che si riunisce, si scopre che il tema iniziale è in realtà una falsa pista che conduce a tale cuore, cioè la malattia degenerativa.
Una malattia che trasforma il malato in altro, completamente diverso da quello che si era conosciuto ed amato fino a quel momento. Certamente non è un film per tutti, ma offre un ultima parte molto ricca di invenzioni visive. Dove le due donne, madre e figlia entrano simbolicamente nei meandri irreali della casa, proiezione distorta della mente malata della nonna. Brave tutte e tre le attrici e nota di merito nella costruzione dell’atmosfera che non abusa di jump-scare.
Recensione Blu Ray “Relic”, di Natalie Erika James.
Il film viene distribuito per il mercato Home Video da Eagle Pictures e presentato nel formato di 2,35:1 con codifica a 1080 p. La confezione è una semplice Amaray dalla livrea nera e dalla grafica accattivante. La qualità del Blu Ray è ai massimi livelli. Il quadro video è ricco di informazioni, con un quantità e qualità di dettagli sopra la media. Ogni oggetto in primo e secondo piano è riprodotto con dovizia di particolari e anche gli sfondi godono di estrema definizione. Perfetti i colori. Anche le riprese in penombra risultano convincenti non mostrando artefatti o cali nella definizione.
Comparto audio composto da due traccie DTS-HD Master Audio 5:1 per la lingua originale e l’italiano. La traccia Italiana e squillante, capace di creare ottimi effetti e di restituire allo spettatore una sensazione di tridimensionalità in ogni scena. Troviamo un canale centrale sempre presente che ci regala dialoghi estremamente chiari. Subwoofer che interviene solo in alcune situazioni.
Comparto extra assente. Peccato.