Recensione film “Batte il tamburo lentamente”, di John Hancock.
La storia di un’amicizia fra due giocatori di baseball, Bruce e Henry, rispettivamente catcher e lanciatore della squadra di New York e di un destino spietato che colpirà Bruce.
All’alba degli anni ‘70 un trentenne Robert De Niro, che a breve avrebbe segnato il palco di teatri e cinema, seppe portare in scena la vita di un catcher con poco talento e molta sfortuna.
Un sempliciotto segnato da una malattia spietata e da una scarsa ammirazione da parte dei compagni di squadra.
Un mediocre giocatore usato dalle persone e il cui status è preso in considerazione solo davanti a un destino crudele. Un destino capace di unire tutti i giocatori fino a farli diventare una vera squadra. Ma al tempo stesso incapace di vietare a Bruce il diritto a un’amicizia capace di alleviargli gli ultimi giorni di vita.
Il romanzo di Mark Harris si trasforma fra le mani del regista John Hancock in uno spaccato del mondo dello sport professionistico.
Un mondo che nei primi ’70 impediva alle maggior parte dei giocatori delle major d’imbattersi in ingaggi miliardari. Una pellicola che trasuda ettolitri di amore per il diamante. Ma anche per una visione spietatamente realistica di quello che ogni giocatore avrebbe dovuto affrontare una volta appeso il guantone al chiodo.
De Niro, nel ruolo di secondo violino, trasuda la solita proverbiale maniacalità sia nel sedersi in panchina sia chinandosi davanti al piatto di casa base. Masticando chili di tabacco, che gli distrussero la bocca, e apprendendo schemi e comportamenti di gioco allenandosi con squadre delle leghe minori.
Michael Moriarty, protagonista e voce narrante della stagione, svolge il proprio compito di amico e confidente senza colpo ferire. E alla fine tutta la pellicola ruota attorno alla mancata rassegnazione di tutti nei confronti di un destino spietato verso un uomo innocente. Un film che all’epoca rappresentò un buon successo al botteghino USA, ma che rivisto a distanza di anni risulta permeato dall’incapacità di sottolineare gli aspetti umani del dramma affrontato da De Niro. Abbandonandosi fin troppo velocemente a un vortice di battute da spogliatoio.
Batte il tamburo lentamente (Bang the Drum Slowly) USA 1973 Regia di: John Hancock Genere: Drammatico Durata: 96′ Cast: Robert De Niro, Michael Moriarty, Vincent Gardenia, Danny Aiello, Heather MacRae, Phil Foster.
Recensione film “Batte il tamburo lentamente”, di John Hancock.