Recensione DVD “The rifleman”, di Dzintar Dreibergs.
Dopo aver perso la madre e la casa ad opera dell’esercito tedesco, il sedicenne Arturs trova una qualche consolazione nell’arruolarsi nell’esercito durante la Prima guerra mondiale al fianco del padre, un tiratore scelto, e del fratello maggiore tra le file dell’esercito imperiale russo. La guerra però è ben lontana dall’essere come Arturs l’aveva immaginata: sul fronte orientale infatti non l’attendono gloria o vendetta ma brutalità e sofferenza. Rimasto solo, Arturs decide di tornare nel suo paese ed arruolarsi per combattere per l’indipendenza della neonata nazione lettone, ricominciando tutto da zero.
Anche la Lettonia ha una sua Storia, fatta di dominazioni, l’ultima delle quali fu quella sovietica. Questo film, una produzione del tutto autarchica, ne racconta i travagliati anni della Prima Guerra Mondiale, attraverso la storia vera di Aleksandrs Grins, qui col personaggio di Artur, della sua lotta contro i tedeschi, prima, e contro i rivoluzionari russi, dopo.
Grins scrisse un libro, “Blizzard Of Souls”, da cui è tratto il film, prima di essere ucciso dalle purghe sovietiche nel secondo conflitto mondiale. Un patriota, insomma, uno di quei personaggi che una piccola repubblica come la Lettonia celebra in questo film, e lo fa nel giusto modo.
La storia del fuciliere Artur è una storia intensa, una storia di crimini subiti, perdite dolorose e di guerra, quella sporca guerra raccontata in altre pellicole: il fango, la neve, i cadaveri, le fughe, gli strazi. Il regista Dzintar Dreibergs realizza un’opera potente, meticolosa e attenta ai particolari. Il film emoziona e colpisce nel segno, grazie a bellissima fotografia e attori perfettamente nella parte.
Un’opera interessante, oltre che per i lettoni anche per chi vive lontano da quei luoghi e ha già visto, al cinema, situazioni simili. Un film alla Wajda, se vogliamo, che riesce a raggiungere tutti i suoi suoi obiettivi.
Recensione DVD “The rifleman”, di Dzintar Dreibergs.
Il film distribuito da Eagle Pictures e Blue Swan Entertainment, viene presentato nel formato cinematografico di 2:35:1 anamorfico. La confezione presa in esame è una semplice Amaray, bella graficamente ma priva di Artwork interno. Pregevole il lavoro svolto in fase di encoding se pensiamo al tipo di supporto, infatti il dvd gode di un quadro video appagante. Le immagini risultano definite, luminose e ricche di dettagli, anche nelle numerose scene d’azione dove il quadro è sempre compatto. I colori sono riprodotti in modo naturale. Le riprese in penombra risultano sempre all’altezza, senza mai avere particolari cedimenti. Ottime le riprese tra la neve con un bianco candido e luminoso.
Comparto audio classico. Troviamo due traccie in Dolby Digital 5.1. per la lingua originale e l’italiano. Analizzando la pista sonora nostrana constatiamo una buona dinamicità e una sufficiente ricchezza di effetti, in linea con il tipo di codifica. Campo sonoro sempre pulito che ci permette di cogliere ogni dialogo perfettamente.
Peccato per l’assenza di extra.
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