Recensione film “Spiral – L’eredità di Saw”, di Darren Lynn Bousman.
Durante i festeggiamenti del 4 luglio, il detective Marv Bozwick (Dan Petronijevic) trova una fine orribile. Intrappolato in una galleria della metropolitana e costretto, per salvarsi la vita, senza riuscirci, a mozzarsi la lingua. I colleghi Zeke Banks (Chris Rock) e William Schenk (Max Minghella) vengono incaricati di indagare sul brutale massacro. Scropiranno presto che uno spietato vendicatore, il cui modo di agire riporta alla memoria Jigsaw, ha preso di mira poliziotti corrotti. Uccidendoli mediante complicate trappole il cui effetto mortale è legato ai crimini commessi.
Attesissimo dai fans della saga di Saw, dalla quale preleva il sistema perverso dei delitti e la colonna sonora rielaborata sulla base del modello originale, il film ha caratteristiche e metriche diverse. Alla regia torna l’esperto Darren Lynn Bousman, già coinvolto come sceneggiatore e regista nei capitoli 2, 3 e 4. “Spiral – L’eredità di Saw” è un film che funziona alla grande. È un nuovo inizio, uno spin-off più che un reboot. Le torture ci sono ancora, ma tutto è in funzione di un classico thriller/poliziesco vecchio stile.
Negli States il film è uscito il 14 maggio 2021, dividendo il pubblico esattamente a metà. Le ragioni, di questa profonda e netta divisione sono semplici. “Spiral – L’eredità di Saw“, è qualcosa di molto diverso dalla fortunata serie di film horror iniziata nel 2004 con “Saw – L’enigmista“. I film precedenti erano claustrofobici, tutti girati in interni, concentrati quasi esclusivamente sulle torture. Il nuovo film di Darren Lynn Bousman ha un respiro più ampio e un racconto più complesso.
Le intenzioni dei produttori, sono quelle di tornare in parte alle origini ma con un nuovo filone, parallelo a quello ispiratore. Il film funziona come un classico poliziesco, un mix di “Seven“, “Hill Street – Giorno e notte” con una spruzzata di “The Shield“, il tutto perfettamente shakerato. Perfetta e azzeccata l’idea di calare lo spettatore in quei distretti di polizia sporchi e fumosi, dove i poliziotti corrotti, prima che contro il crimine, sono in lotta tra loro. E anche con se stessi e i propri fantasmi.
“Spiral – L’eredità di Saw” è un film che colpisce nel segno e non lascia un attimo di tregua. Con il passare dei minuti, proprio come una spirale, ci avvolge facendoci precipitare in un mondo sempre più cupo e pericoloso…
Spiral – L’eredità di Saw (Spiral: From the Book of Saw.) USA 2020 Regia di: Darren Lynn Bousman Genere: Horror, Thriller Durata: 93′ Cast: Samuel L. Jackson, Marisol Nichols, Max Minghella, Chris Rock, Zoie Palmer. Sceneggiatura: Pete Goldfinger, Josh Stolberg. Fotografia: Jordan Oram.
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