Regression, recensione del Blu-Ray CG Entertainment.
Minnesota, anni anni Novanta, il detective Bruce Kenner (Ethan Hawke) indaga su una serie di eventi particolarmente violenti e misteriosi, culminati negli abusi sessuali ai danni della giovanissima Angela Gray (Emma Watson). Tra i vari sospettati il primo indagato è suo padre John. Meccanico con un passato da alcolista e una famiglia disastrata, che nonostante non ricordi nulla dell’accaduto dichiara comunque di essere colpevole. Colpevole perché sua figlia non mentirebbe mai. L’indagine porterà il detective a scendere in un oscuro mondo sotterraneo dove la psicologia, il fanatismo e la paura collettiva avranno un ruolo determinante. Bruce svelerà che niente è come sembra e che le bugie si propagano con la rapidità e la facilità di un virus contagioso.
Così parte Regression, Thriller in bilico tra Horror e psicologia che vede il ritorno dietro la macchina da presa di Alejandro Amenábar, regista di Apri gli occhi e The Others. Regression è un film che punta molto sul terrore psicologico e molto meno su quello visivo. Riuscendo a instaurare nello spettatore una suspense psicologica che tanto affascina il regista, che si è sempre dichiarato fan di titoli come Rosemary’s Baby, L’esorcista o The Changeling. Di tutti questi si alimenta questo suo nuovo lavoro e da essi trae spunto.
Amenábar ha realizzato ancora una volta un film impeccabile. Il film pur mantenendo lo spirito intrigante dei suoi primi titoli, pecca in alcuni punti di una certa freddezza. La narrazione è sempre comunque fluida e intuitiva anche se in alcune occasioni potrebbe premere maggiormente l’acceleratore sulle emozioni creando una maggiore tensione emotiva nello spettatore. La trama stratificata di Regression non richiede sensazionalismo, ma visceralità. Il distacco che l’autore riesce a mantenere dalla sua storia si inocula perfettamente nella messa in scena, perfetta ed efficace. Amenábar riesce a confezionare un film cupo, malsano e profondamente angoscioso. Che mette lo spettatore difronte al disagio di una famiglia e di una comunità problematica e malata.
Amenábar riesce a confezionare un film cupo, malsano e profondamente angoscioso…
Regression, recensione del Blu-Ray CG Entertainment.
Il film prodotto da Adler Entertainment viene distribuito per il mercato Home Video da CG Entertainment è presentato nel formato di 2,40:1 con una risoluzione di 1920×1080 pixel. La confezione è la classica Amaray trasparente con un gradevole Artwork interno raffigurante il luogo del culto Satanico. La qualità del Blu-Ray denota l’ottimo lavoro svolto in fase di encoding. Considerando che una buona parte di film è girato in penombra e scarsa illuminazione e con colori particolarmente tenui il risultato è sorprendente. Ci troviamo di fronte a un quadro video esaltante dove la qualità è elevata. Le immagini risultano sempre pulite, con dettagli pungentii e colori ottimamente riprodotti che si consolidano maggiormente nelle scene più illuminate. Nelle scene più scure, abbiamo un nero mai particolarmente profondo e chiuso che permette di rendere visibili i dettagli degli elementi in primo e secondo piano.
Ottimo il comparto audio, che riesce a svolgere egregiamente il suo lavoro. Troviamo due tracce lossless in formato 5.1 DTS HD sia per la lingua originale che per il doppiaggio italiano di notevole impatto e con una cura particolare per i dialoghi, resi sempre in modo preciso e mai impastato. Premura non da poco se consideriamo che i dialoghi nel contesto della staria sono un elemento essenziale e preponderante. La qualità è notevole e l’uso dei canali Surround nei momenti più movimentati e nelle scene topiche del film è reso al meglio creando ansia e inquietudine. L’uso del Subwoofer è sempre bilanciato e mai preponderante, intervenendo solo nei pochi momenti che ne richiedono l’uso, in punta di piedi. Da rimarcare il canale centrale sempre presente che regala oltre a dialoghi cristallini, effetti di ambienza cinvolgenti.
Comparto Extra con tanto materiale interessante della durata complessiva di 52 minuti.
Featurette (9,40′) Ethan Hawke, Emma Watson, regista e produttore parlano del film.
Interviste a Ethan Hawke (10,10) e a Emma Watson (11,52) dove ci spiegano i personaggi e la storia con vari retrocena.
Intervista a Alejandro Amenábar (21,58) Il regista ci svela molteplici informazioni su come sono nate le idee per la realizzazione del film, inoltre ci spiega la scelta della location, dei costumi e delle musiche.
Trailer.