Benvenuti al Nord, recensione del Blu-Ray CG Entertainment.
Alle prese con il lavoro part-time dell’ufficio postale di Castellabate, con la scontenta moglie Maria e con il figlio Edinson, Mattia riceve il trasferimento alle poste di Milano. Qui, viene accolto dall’amico e direttore Alberto, conosciuto anni prima proprio durante il trasferimento del milanese a Castellabate. Anche Alberto è in rotta con la moglie Silvia, stanca dei troppi impegni lavorativi del marito. Forti della loro amicizia e dei proprio valori regionali, i due dovranno riportare le loro vite sui binari giusti.
Un sequel degno del suo predecessore presentato in un’edizione Blu-Ray all’altezza!
Spontaneo sequel della quasi omonima pellicola del 2010 Benvenuti al Sud. Il nuovo Benvenuti al Nord riprende vicende e personaggi a tre anni dall’ultimo incontro con il grande pubblico. Mattia/Siani e Maria/Lodovini si trovano ad affrontare la vita familiare insieme al piccolo Edinson. Mentre Alberto/Bisio ha fatto ritorno a Milano per essere subito impegnato in un innovativo ed impegnativo progetto pilota. Tracciate le nuove dinamiche narrative, i due protagonisti, accomunati dai problemi coniugali, vengono catapultati dalla marittima Castellabate alla nebbiosa Milano. Nel capoluogo lombardo il napoletano dovrà fare i conti con agende stracolme d’impegni, pasti frugali consumati con precisa cadenza, ordine e lavoro duro.
Come il Sud aveva accolto, seppure dopo varie ritrosie, il settentrionale, così il Nord ha infine accolto il meridionale, in un esplosione di ironici cliché e comici caratteri. Sempre infusi in un buon andamento narrativo ben articolato dietro e davanti le telecamere. Un successo di critica e pubblico, come dimostrato dall’ottima accoglienza dei botteghini con 1.3 milioni di euro raccolto solo nel primo giorno di programmazione. Benvenuti al Nord si aggiudica il terzo posto nella classifica dei migliori debutti italiani, dopo Che Bella Giornata e Ho Voglia di Te.
Che un progetto del genere sia stato assegnato a Luca Miniero sembra più che scontato. Napoletano d’origine ma milanese d’adozione lavorativa, il regista ha militato a lungo nel campo pubblicitario prima di approdare al Grande Schermo, dove ha raggiunto il maggior successo proprio con Benvenuti al Sud. Associatosi l’unico volto nuovo, Fabio Bonifacci, Miniero riconferma in toto il cast del primo episodio.
La coppia Siani/Bisio funziona come un orologio svizzero!
Al fianco della fortunatissima coppia comica Siani-Bisio, le loro controparti femminili, l’ormai lanciatissima Valentina Lodovini e Angela Finocchiaro, veterana del cabaret milanese e interprete anche della divertente macchietta “Erminia”. Completano il cast comici e cabarettisti, da Katia Follesta a Carlo Giuseppe Gabardini, da Nando Paone a Nunzi Schiano.
Se la comicità fa da sottofondo alla pellicola, il vera protagonista della vicenda è il delicato bilanciamento delle due anime dello stivale. L’epico incontro si risolve intelligentemente da Miniero e Co. nel migliore dei modi. La Milanese doc Erminia e il Cilentano signor Scapece usano i rispettivi dialetti per impostare la loro conoscenza, come a voler rappresentare diverse tradizioni unite in un’unica storia. Un bel messaggio articolato con leggerezza e ironia.
Benvenuti al Nord, recensione del Blu-Ray CG Entertainment.
Il film prodotto dalla Warner viene distribuito per il mercato Home Video da CG Entertainment e presentato nel formato di 2,35:1 con una risoluzione di 1920×1080 pixel. La confezione è la classica Amaray ma priva di Artwork interno. La qualità del Blu-Ray non tradisce le aspettative e risulta vincente. Il quadro video è definito, con immagini sempre ricche di dettagli in primo e secondo piano. Anche le inquadrature in penobra o con scarsa illuminazione risultano sempre estremamente piacevoli e ricche di particolari. I colori sono naturali. Buoni gli incarnati.
L’audio come da tradizione è ottimo. Il 5.1 DTS HD Master Audio ci regala un’esperienza d’ascolto adeguata al tipo di film. Troviamo una traccia lossless dai toni squillanti e con un uso sapiente dei canali surround che avvolgono costantemente lo spettatore in ogni scena. L’intervento del Subwoofer è minimale. Canale centrale sempre presente che regala dialoghi chiari.
Comparto extra nella media, con circa 25 minuti di materiale da visionare.
Backstage (19,17′) Simpatico e divertente Backstage dove regista e attori ci raccontano del film.
Scene tagliate (3,00′) 6 Scene
Galleria fotografica. (3,08′)
Trailer.