Promises, recensione del DVD distribuito da CG Entertainment.
Alexander è un uomo con un’infanzia difficile alle spalle, finalmente felice con sua moglie e la loro bambina. Laura è una gallerista d’arte in procinto di sposarsi. Quando si incontrano a una festa capiscono al primo sguardo che non avranno scampo. Ma la vita sembra avere altri piani per loro. Tra scelte che non riusciranno a compiere e un destino ripetutamente beffardo, attraverseranno tutta la loro esistenza tormentati da un sentimento che li divora. Perché un amore mai vissuto è un amore che non potrà mai morire.
Promises diretto dalla regista Francese Amanda Sthers è un film delicato. Un’opera che pone come cardine del racconto la passione e l’amore che rende vivi e ci accompagna per tutta la nostra esistenza. L’opera nel suo profondo riesce a evidenziare l’importanza e la necessità dirompente dell’amicizia all’interno della propria vita. Amicizia necessaria per sentire meno soli durante le difficoltà che la vita stessa crea.
Uno dei temi ricorrenti nel film è la nostalgia e i ricordi legati all’infanzia e ad altri momenti della vita che affiorano e prendono forma. Splendida la colonna sonora che ci accompagna durante la visione che riesce ad esaltare le parti più intense e emozionanti. Se vogliamo trovare un piccolo difetto, ma nulla di particolarmente grave, è l’uso eccessivo del flashback che può confondere lo svolgimento della trama, costringendo lo spettatore a un notevole sforzo, per immedesimarsi nei personaggi. Perfetti e sopra le righe Pierfrancesco Favino e Kelly Reilly.
Promises, recensione del DVD distribuito da CG Entertainment.
Il film viene distribuito per il mercato Home Video da CG Entertainment e presentato nel formato di 2,39:1 anamorfico. La confezione presa in esame è l’inconfondibile Amaray trasparente con un gradevole Artwork interno dove troviamo il volto di Pierfrancesco Favino. La qualità complessiva è abbastanza buona considerando il tipo di supporto. Il DVD gode di un quadro video sufficientemente dettagliato e abbastanza luminoso, anche se in molteplici occasioni si nota una certa grana di fondo e un dettaglio che si perde in inquadrature particolarmente morbide. I colori dai toni caldi risultano realistici e ben riprodotti, naturali gli incarnati.
Per quanto riguarda l’audio troviamo un’ottima traccia in Italiano Dolby Digital 5.1 e una in Dolby Digital 2.0. Il Doly Digital 5.1 svolge perfettamente il suo compito. Dinamico e con una sufficiente ricchezza di dettagli in linea con il tipo di codifica. Campo sonoro sempre ben riprodotto e sufficientemente ampio che ci permette di cogliere ogni dialogo perfettamente e di cogliere anche i rumori più fini.
Comparto extra purtroppo assente, peccato.
