Alone, recensione del Blu-Ray distribuito da Midnight Factory.
Jessica è da poco rimasta vedova. In fuga dalla città nel disperato tentativo di superare il dolore, viene rapita e segregata da un uomo misterioso. La fuga dalle grinfie del sequestratore la porterà nel cuore della natura selvaggia del Pacifico nord-occidentale. Contando solo sul proprio ingegno, Jessica farà di tutto per sopravvivere mentre il suo inseguitore si farà sempre più vicino…
John Hyams, figlio del più noto Peter cambia registro. Passa dal film action o di arti marziali con Van Damme, al Thriller secco e vibrante shekerato in salsa survival movie. E complessivamente, realizza un prodotto di qualità, costruendo una pellicola che tiene alta la tensione dall’inizio alla fine. La storia è tagliente, lineare, semplice nella sceneggiatura, imperniata su due soli personaggi, la vittima ed il carnefice. Entranbi si affrontano senza respiro per tutto il film. La figura femminile ha il merito, finalmente, di non essere colpita dai soliti comportamenti stupidi ed autolesionistici e, a parte qualche ingenuità, evita astutamente tutti i vari tranelli del suo avversario, fino all’epilogo finale.
Belle e intrigante l’ambientazione nella foresta desolata. Perfette le riprese degli inseguimenti nel verde del bosco che tengono lo spettatore con il fiato in sospeso, grazie anche a una colonna sonora sincopata e claustrofobica. Prova attoriale di grande impatto per i due protagonisti, Jules Willcox e Marc Menchaca, perfetti e credibili nei loro ruoli. Breve apparizione anche per l’attore Anthony Heald che interpreta il cacciatore di passaggio. Un ottimo thriller che svolge egregiamente il suo compito, teso, coinvolgente e ben interpretato. Consigliato.
Alone, recensione del Blu-Ray distribuito da Midnight Factory.
Il film prodotto da Koch Media per l’etichetta Midnight Factory viene presentato nel formato 2,35:1 con codifica a 1080. Come da tradizione per le uscite di prestigio, targate Midnight Factory la confezione è una Slipcase contenente l’amaray impreziosita da un gradevole artwork interno. Oltre al film in Blu-Ray troviamo l’immancabile booklet, di sedici pagine, realizzato da Manlio Gomarasca e Davide Pulici per Nocturno Cinema che analizza l’opera in ogni suo aspetto.
Per lunghi tratti il film, anche durante le scene diurne, è particolarmente cupo e tetro. Questo, con tutta probabilità è dovuto a una scelta ben precisa del regista e del direttore della fotografia. A tutto ciò aggiungiamo l’ambientazione buia e umida dell’Oregon. Nonostante una situazione di partenza difficile, la qualità del Blu-Ray è elevata. Pur con un quadro video, che non buca lo schermo, il risultato finale è appagante e le immagini per tutta la durata del film risultano gradevoli. Ottimi gli incarnati resi sempre in modo naturale. Reali i colori, tendenzialmente caldi.
Sul versante audio troviamo due tracce DTS HD 5.1 Master Audio per la lingua Inglese e l’italiano. Ottima la pista nella nostra lingua che non ha nulla da invidiare a quella originale. Dai toni squillanti e con un uso costate e preciso di tutti i canali Surround che avvolgono lo spettatore nei momenti di tensione. La traccia lossless infatti presenta, oltre a una spiccata spazialità, una brillante separazione degli effetti sonori tra i canali e un robusto apporto del sub.
Comparto Extra purtroppo assente, troviamo il solo Trailer.