Aniara – Rotta su Marte, recensione del film diretto da Pella Kagerman e Hugo Lilja.
La Terra è in fiamme, una città astronave in viaggio per Marte, le relazioni tra i passeggeri in l’attesa dell’arrivo. Comincia così Aniara, film su ciò che sembra un destino ineluttabile del genere umano in fuga da disastri ambientali. La trama ruota intorno alla vita quotidiana nella mega astronave, una sorta di gigantesco transatlantico spaziale, somigliante ad un abnorme centro commerciale. La protagonista, Mimaroben, incaricata di gestire una potente intelligenza artificiale denominata Mima, si prodiga per diffondere benessere ai passeggeri. Senonchè la collisione con sciami di detriti spaziali altera la rotta del veicolo planetario e lo scaraventa nello spazio oscuro.
I tempi di arrivo su Marte non possono essere rispettati e si allungano, ad infinitum. La gente è presa dallo sconforto, si abbandona a depressioni, droghe, comportamenti bizzarri, a rischio. Alcuni si dedicano alla preghiera, confidando in entità trascendentali. E il tempo continua a passare e a fuggire. E’ una cittadella alla deriva, ormai deregolamentata e disperata.
Aniara è una potente metafora sociale con riferimenti anche diretti alla situazione odierna…
Potente metafora sociale con riferimenti anche diretti alla situazione odierna la fantascienza realistica di Aniara ricorda, per citarne uno tra i tanti, Hell, dal forte impatto emotivo e visivo dove la Terra è ridotta a un’immensa fornace a cielo aperto. Tratto dall’omonimo poema fantascientifico di Harry Martinson e tradotto in immagini dall’estro artistico dai registi Pella Kagerman e Hugo Lilja, Aniara ci costringe a riflettere sui probabili destini dell’umanità, a intervenire prima che sia troppo tardi. E in attesa che avvenga una consapevole presa d’atto collettiva per un drastico, benefico mutamento di rotta.
Premiato al Science Fiction Festival di Trieste nel 2019 come miglior film internazionale e al Gulbage Award di Stoccolma 2020 per la miglior regia, miglior attrice protagonista e miglior attrice non protagonista.
Aniara (Id.) Svezia, Danimarca 2018 Regia di: Pella Kagerman e Hugo Lilja. Genere: Fantascienza. Durata: 106′. Cast: Emelie Jonsson, Bianca Cruzeiro, Arvin Kananian, Anneli Martini, Jennie Silfverhjelm. Musiche: Alexander Berg. Sceneggiatura: Pella Kågerman, Hugo Lilja. Fotografia: Sophie Winqvist Loggins.
Aniara – Rotta su Marte, recensione del film diretto da Pella Kagerman e Hugo Lilja.
Valutazione finale: 7/10