Come un padre recensione del film diretto da Alessio Di Cosimo.
Massimo Mazzone e la figlia Iole cercano di narrare chi sia stato per il nostro calcio il padre dell’uno e il nonno dell’altra. A dar loro una mano alcuni tra gli atleti più iconici del panorama calcistico di casa nostra. Iniziando da pezzi da 90 del calibro di Guardiola, Baggio, Pirlo, Totti, Signori, Giannini fino a solidi mestieranti dei campi di A e B come Nicolini, Cappioli, Petruzzi, Muzzi e solo per citarne alcuni e per tacere di tantissimi altri giocatori presi per mano per creare quella che da sempre è prima di tutto una favola di provincia.
Trait-d’union fra tutti Carlo Mazzone da Trastevere, quartiere centrale di Roma dal quale partì controvoglia nei primi anni sessanta per proseguire una carriera calcistica in perenne bilico fra serie B e C andando velocemente a prendere radici in quella che divenne la “sua” Ascoli. Città che ha eletto a sua dimora e che gli ha regalato una famiglia, numerosi estimatori e le prime soddisfazioni sulla prima panchina della sua quarantennale carriera. Oltre che una tribuna a lui dedicata dello stadio Del Duca, caso unico per un personaggio ancora vivo.
Il Mazzone più noto è difatti quello che arrivò subito dopo la fine della carriera agonistica. Quella delle battute più salaci. Che ha saputo costruire una carriera fatta di pochi ma perfetti accorgimenti per arrivare a salvezze meritatissime, sapendo esprimere bel gioco e ottenendo risultati sempre sorridendo. Carlo Mazzone, per tutti Carletto, è raccontato dietro le quinte dai suoi pupilli, in primis quel Francesco Totti che fece esordire con i colori della Roma nei primi anni ’90, e che come lo stesso Totti ricorda: “non è un caso che il suo compleanno sia il 19 marzo, ovvero proprio in corrispondenza della festa del papà”.
A visione ultimata si sorride molto e si riflette altrettanto, sia per gli aneddoti di un calcio che si è rapidamente fatto business, ma anche per l’atto di amore di Alessio Di Cosimo. Regista Romano non nuovo a incursioni documentaristico sportive, e già autore di un docu-ufilm dedicato al campione di pugilato Emiliano Marsili (Tizzo. Storia di un grande campione – nda) e che pur di portare a termine le riprese ha sia incontrato la famiglia Mazzone sia i tanti ex “figli” del ‘Sor Magara’ perfino con un incursione nella gelida Manchester per poter chiacchierare con Pep Guardiola.
Come un padre è una pellicola che piacerà a chi è innamorato di un personaggio a tutto tondo, creatore di un calcio ben giocato e fatto soprattutto di tantissima spensieratezza.
Come un padre (Id.) Italia 2022 Regia di: Alessio Di Cosimo. Genere: Documentario, Biografico. Durata: 80′ Cast: Massimo Mazzone, Iole Mazzone, Carlo Mazzone, Francesco Totti, Marco Materazzi, Andrea Pirlo, Giuseppe Signori, Giuseppe Giannini, Roberto Baggio, Massimo Cappioli, Francesco Petruzzi, Pep Guardiola, Emanuele Filippini, Antonio Filippini. Fotografia: Giuseppe Chessa. Musiche: Paolo Costa. Montaggio: Lorenzo Muto, Domitilla Pattumelli. Suono: Matteo Agliata. Distribuzione: 102 Distribution, Amazon Prime.
Come un padre recensione del film diretto da Alessio Di Cosimo.
Valutazione finale. 6,5/10