Cop Land, recensione del Blu-Ray distribuito da Koch Media.
Cop Land è un interessante Thriller Poliziesco di vecchio stampo. Un genere che purtroppo con il passare del tempo si è andato perduto. Con una sceneggiatura ben costruita e personaggi indovinati e tutti perfettamente a loro agio nei vari ruoli. Il cast è perfetto, con tre interpretazioni sopra le righe e attori di contorno assolutamente di livello. Interessante il personaggio di Stallone, lo Sceriffo della città dei poliziotti, appesantito nel fisico e nell’animo ma buono e sveglio. Un antieroe ridotto in pantofole dalla routine e dai Potenti che popolano la cittadina e che apre gli occhi quando si rende conto che marcio e corruzione hanno ormai preso il sopravvento…
Sopra le righe la prova di Harvey Keitel, in un ruolo che gli calza a pennello, mentre Robert De Niro, apparentemente defilato, risulta invece decisivo nel fluido e scorrevole impianto narrativo. Sempre sul filo, non disdegna sconfinamenti nel sociale con implicazioni razziali e nella profonda ricerca psicologica. Cop Land è un film concreto, che convince anche perchè privo di tutte quelle esagerazioni ad ogni costo tipiche dei film d’azione. Quindi niente macchine e persone che volano e che corrono a velocità supersonica sfiorando passanti e palazzi e sparatorie con bossoli sparsi come se piovesse. Estremamente intelligente e ben diretto quindi, Cop Land è un’utopia e una metafora di un mondo migliore che però non sarà mai perfetto.
Cop Land, recensione del Blu-Ray distribuito da Koch Media.
Il film viene distribuito per il mercato Home Video da Koch Media e presentato nel formato di 1,85:1 con una risoluzione di 1920×1080 pixel. La confezione è la classica Amaray, bella graficamente ma priva purtroppo di Artwork interno. La qualità complessiva del Blu-Ray è buona e questo grazie anche a un Bitrate medio che si attesta su 30 Mbps. Le immagini risultano piacevoli, pur mantenendo una certa grana di fondo e un livello di dettaglio non particolarmente pungente. Realistici i colori con tonalità prevalentemente calde. Anche le riprese in interno e con luce soffusa non prestano il fianco a particolari critiche.
Sul versante audio per la lingua Italiana troviamo una traccia in DTS HD Master Audio 2.0 contro una controparte Inglese in DTS HD Master Audio 5.1. La traccia Italiana, pur non brillando per potenza, risulta gradevole e adatta al genere di film. Interessante l’uso dei canali Surround nella traccia in lingua originale che forniscono un buon supporto e un ottima spazialità. Subwoofer minimale, che interviene in alcune occasioni.
Comparto extra assente, peccato.