Dante va alla guerra, recensione del film di Roberto Albanesi.
In un piccolo paese della sterminata provincia Italiana vive Dante. Dante è un ragazzo che senza nessuno scopo preciso arriva alla fine di ogni giornata sempre senza aver concluso nulla di particolare. Dante osservando in camera si sofferma a parlarci di sé narrandoci cosa lo attragga, cosa odia e che cosa lo unisca ai suoi coetanei. Fra una narrazione e la seguente, fra una giornata e la successiva, Dante ancora non sa che un incontro inatteso con un ragazzo problematico e sognatore: Ignazio Virgilio “Faga” Fagaroni, gli cambierà la vita per sempre.
La pellicola breve e veloce cattura l’attenzione per un tema trattato con leggerezza e comicità…
Se dovessimo analizzarlo da un punto di vista sociologico Dante sarebbe un Neet. Cioè una persona non dedita alla ricerca di un lavoro ma nemmeno a nessuna attività formativa. Più semplicemente quello che molti definirebbero un misto di nullafacente complessato che sin da piccolo, per sua stessa ammissione, ha vissuto ostracizzato da tutti i suoi compagni a causa di possibili problemi di apprendimento.
Dall’altro lato Ignazio è un animo semplice e problematico al tempo stesso, ma con una visione della vita che non appartiene a Dante grazie all’assenza di stereotipi e convinzioni imposti da altri e dalla società. La pellicola breve e veloce cattura l’attenzione per un tema trattato con leggerezza e comicità, fra flashback ai limiti del surreale e sogni cantati. Fra didascalie, decisive per spiegare in cosa consistano le rispettive fobie di Dante e Ignazio, e le continue citazioni fra il letterario, difficile non notare il secondo nome di ‘Faga‘, e il cinematografico, perennemente in bilico fra le battute di vecchi film di Nanni Moretti e l’amore viscerale per Clerks, di Kevin Smith, e il primo Tarantino condito da dialoghi sfinenti.
Unica pecca la poca visibilità che questa prova girata con pochi denari e con il cast che si è velocemente riciclato in qualunque ruolo cinematografico possibile, e in perenne bilico fra il film e il documentario, sarà a esclusivo uso e consumo di pochi appassionati dei cinema d’essai.
Dante va alla guerra (Id.) Italia 2018 Regia di: Roberto Albanesi. Genere: Commedia Durata: 99′. Cast: Stefano Galli, Ivan Brusa, Roberta Nicosia, Paolo Riva, William Angiuli, Claudio Abbiati. Fotografia: Roberto Albanesi, Simone Chiesa, Nicola Crucinio. Musiche: Armando Marchetti. Sceneggiatura: Roberto Albanesi.
Dante va alla guerra, recensione del film di Roberto Albanesi.