Doctor Strange, recensione del film diretto da Scott Derrickson.
Il neuro – chirurgo Stephen Strange, rimasto vittima di un incidente stradale, ricorre all’aiuto della setta Kamar-Taj, per poter guarire le terminazioni nervose delle proprie mani e riuscire così a tornare alla sua vecchia professione. Quando si accorgerà dei propositi della setta di conquista del pianeta dovrà decidere se impiegare i suoi poteri magici, nel frattempo acuiti dopo l’incidente, per fermare la setta o ritornare alla sua vecchia e agiata esistenza.
Un film “diverso” che va oltre il classico cinecomics.
Uno degli eroi generati dalla fantasia del fumettista Steve Ditko, solamente assistito da Stan Lee, viene portato sul grande schermo dal quasi quarantenne Scott Dickerson. Dickerson non è nuovo a pellicole riguardanti il mondo del Fantasy e della Fantascienza. Suoi l’ultimo episodio di Hellraiser e Ultimatum alla Terra, remake dell’omonima pellicola degli anni ’50.
Dopo Ant-Man i Marvel Studios e la Disney riescono nel tentativo di portare sul grande schermo un personaggio non famoso come i più noti Spiderman, Capitan America o Daredevil. Riuscendo a donargli nuova vita e notorietà grazie alle evoluzioni di Benedict Cumberbatch, perfettamente calato nel ruolo del ‘Signore delle arti mistiche’ Stephen Strange. Neuro-chirurgo che riesce a mutare la propria prospettiva di vita nel momento in cui rimane vittima di un incidente stradale. Incidente capace di impedirgli l’ascesa nell’empireo dell’arte medica.
A duettare con l’attore, protagonista del serial Sherlock , il suo alter ego Tilda Swinton. Personaggio in grado di gareggiare con Stephen Strange come se si trovasse sulle assi di un palcoscenico dell’ east – end Londinese.
La sceneggiatura che scivola veloce verso il più che possibile sequel a base di introspezione, riesce a delineare meticolosamente un personaggio non certo privo di macchia o paura. Personaggio con numerosi problemi, che da sempre contraddistinguono gli eroi di casa Marvel. Egoista, irascibile e perennemente innamorato di sé e ancora di più della propria Lamborghini.
Nel complesso un film che travalica il genere del ‘cinecomics’ attestandosi fra i migliori film del genere di azione nel 2016.
Doctor Strange (Id.) USA 2016 Regia di: Scott Derrickson. Genere: Azione, Avventura Durata: 115′. Cast: Benedict Cumberbatch, Chiwetel Ejiofor, Rachel McAdams, Michael Stuhlbarg, Mads Mikkelsen, Tilda Swinton, Scott Adkins, Benedict Wong, Amy Landecker. Fotografia: Ben Davis. Musiche: Michael Giacchino. Sceneggiatura: Scott Derrickson, C. Robert Cargill.
Doctor Strange, recensione del film diretto da Scott Derrickson.