Frankenstein ’80, recensione del DVD CG Entertainment.
Proseguendo gli studi del celebre avo, il dottor Otto Frankenstein ha segretamente creato Mosaico, un mostro assemblato con parti anatomiche sezionate da cadaveri diversi. Otto per prevenire le crisi di rigetto nelle operazioni di trapianto ruba il farmaco ideato dal professor Schwarz. Il giornalista Karl Schein, fratello di una delle vittime di questo furto, intraprende un’indagine parallela a quella della polizia per scoprire l’identità del ladro…
Un opera controversa presentata in’edizione DVD interessante!
Primo e unico film diretto nel 1972 da Mario Mancini, Frankenstein ’80 rispecchia perfettamente il tipico Trash Movie Italiano anni settanta. La pelliccola è sempre stata oggetto di ricerca spasmodica tra i collezionisti più incalliti che hanno sempre e solo dovuto rivolgersi al mercato estero. Questo perchè in Italia non è mai stata distribuita, nemmeno in VHS. Ora, grazie a Mustang Entertainment e CG Entertainment il film è finalmente disponibile su supporto DVD nel nostro paese, oltretutto in lingua italiana.
Frankenstein ’80, recensione del DVD CG Entertainment.
Il film distribuito per il mercato Home Video da CG Entertainment e Mustang Entertainment è presentato nel formato di 1,85:1 anamorfico. La confezione presa in esame è la classica Amaray trasparente, bella graficamente e con un gradevole Artwork interno. Grazie a un ottimo lavoro in fase di Encoding effettuato da Mustang Entertainment ci troviamo difronte a un DVD di qualità se consideriamo il tipo di supporto. Il quadro video è compatto, sufficientemente definito e luminoso in modo particolare nei primi piani, dove si possono scorgere molteplici particolari. I colori tendenzialmente pastello sono realistici. Le riprese con bassa luminosità non soffrono di particolari problemi.
Comparto audio nella norma considerando l’anno di produzione del film. Troviamo una traccia Dolby Digital 2.0 che se la cava abbastanza bene. Campo sonoro pulito che ci regala dialoghi chiari e una buona distribuzione della colonna sonora.
Extra assenti, peccato.