Fuori Controllo, recensione del film diretto da Martin Campbell.
Thomas Craven, detective della omicidi di Boston, ha una sola figlia, Emma, e una vita semplice e ritirata. Quando Emma sarà assassinata davanti ai suoi occhi, tutti, compreso Thom, inizieranno a sospettare di un regolamento di conti non andato a buon fine. Trascurando la possibilità che fosse Emma il vero obbiettivo dell’assassino.
Il ritorno al cinema di Mel Gibson, nel semplice ruolo di attore, non porta molta fortuna al divo di origine Americana, ma ormai Australiano a tutti gli effetti. Nella pellicola di Martin Campbell, suoi gli episodi dell’agente 007 Casino Royale e GoldenEye, Gibson pare gettato quasi per caso. Con fare sornione e volto invecchiato il divo di Arma letale si prende il ruolo di un poliziotto sul viale del tramonto. Che prima di tutto si vede nella parte di padre single ma spesso assente, ma che appena incontra sua figlia Emma, la 28enne attrice Serba Boyana Novakovich già vista a più riprese in ruoli di secondo piano e in numerose pellicole, non vede l’ora di riabbracciarla per poi perderla altrettanto rapidamente per colpa di un attentato, presumibilmente perpetrato ai suoi danni, sulla soglia di casa.
Il ritorno al cinema di Mel Gibson, nel semplice ruolo di attore, non porta molta fortuna al divo di origine Americana…
Questa la parte iniziale della trama di una Spy-Story mascherata da Thriller. Dove sin dalle prime battute si intuisce quale sia il vero colpevole e dove quasi subito si capisce quale possa essere il destino di Craven. Ovvero quello del cane sciolto senza ulteriori richieste per il futuro.
Tratto da una mini serie del 1985, composta da alcuni episodi per il canale inglese BBC; Edge Of Darkness cede molto poco all’intreccio ben cesellato. Prediligendo invece un susseguirsi di scene di inseguimento e dialoghi (pochi e stentorei) che si intrecciano con il fare lento di un Gibson che poteva (probabilmente) scegliere in maniera più oculata la nuova pellicola a cui prestare il proprio volto.
Un gruppo di attori ben assortito non riesce nel complesso a dare linfa nuova e vitale a una pellicola che nell’era Reganiana era stata creata e all’era di Ronald Reagan è ancorata in maniera indissolubile, con una grande multinazionale che deve trovare chi eliminare e con implicazioni internazionali e governative che paiono direttamente uscite dagli anni’80.
Fuori controllo (Edge of Darkness.) USA, Gran Bretagna 2010 Regia di: Martin Campbell. Genere: Azione, Thriller Durata: 117′. Cast: Mel Gibson, Ray Winstone, Danny Huston, Bojana Novakovic, Shawn Roberts, Denis O’Hare, Caterina Scorsone, Frank Grillo, Gbenga Akinnagbe, Jay O. Sanders, Wayne Duvall, David Aaron Baker, Rick Avery, Tom Kemp, Damian Young, Paul Sparks, Scott Winters, Frank Ridley, Kevin DeCoste, Elizabeth Dings, Stephanie Atkinson, Bill Thorpe, David J. Curtis, Gabrielle Popa. Fotografia: Phil Meheux. Musiche: Howard Shore. Sceneggiatura: Andrew Bovell, William Monahan.
Fuori Controllo, recensione del film diretto da Martin Campbell.