Lei mi parla ancora, recensione del DVD distribuito da CG Entertainment.
Nino e Caterina sono sposati da sessantacinque anni e si amano profondamente dal primo momento che si sono visti. Alla morte di Caterina, la figlia Elisabetta, nella speranza di aiutare il padre a superare la perdita della donna che ha amato per tutta la vita, gli affianca un editor. Editor con velleità da romanziere per scrivere, attraverso i suoi ricordi, un libro sulla storia d’amore fra Nino e Caterina. Amicangelo, scrittore che ha alle spalle un divorzio costoso e complicato, accetta il lavoro solo per soldi e si scontra immediatamente con la personalità di Nino, un uomo profondamente diverso da lui.
Ma, poco a poco, Amicangelo riuscirà ad entrare nel mondo di Nino fatto di ricordi vividi e sentimenti pulsanti. Nino, anche dopo la scomparsa dell’amata Caterina riesce ancora a comunicare con lei, a sentirla accanto a sé ogni giorno. Amicangelo si avvicinerà sempre di più al mondo ricco di pensieri, di amore, di emozioni che Nino tenta di conservare gelosamente. Nascerà così tra i due uomini una complicità sincera che porterà Nino a fidarsi del suo editor e a raccontargli i suoi pensieri più profondi. Amicangelo, dal canto suo, imparerà quanta ricchezza nella vita di un uomo può portare un sentimento così profondo e inattaccabile…
Un film emozionante e intenso, presentato in un’edizione DVD di qualità.
Il film gioca soprattutto con le linee temporali, trasmettendo con prepotenza la condizione del protagonista, malinconico e segnato dal lutto della moglie, attraverso la rappresentazione dei suoi sogni e ricordi in forma anacronistica, collocando il suo corpo logoro di fronte ai suoi conoscenti giovani e nei tempi andati.
Renato Pozzetto sorprende con un’interpretazione intensa e commovente, riuscendo ad esprimere con una pacatezza rara, dolore e rassegnazione. Dolore per la perdita di una compagna di vita fondamentale per ogni sostegno e momento difficile. Semplice ed emozionante Isabella Ragonese, mai banale e perfettamente nella parte.
Pupi Avati ci ha abituato ad alternare il diabolico con il malinconico e, stavolta, è il turno di una pellicola di provincia, dignitosamente triste ed intensa. Ci regala un piccolo gioiello, una pietra lucente in un mare grigio. Una storia di ricordi, lacrime e momenti andati, raccontata con parsimonia e garbo. Novanta minuti in cui lasciarsi trasportare docilmente dalle emozioni e dalle acque del Po.
Lei mi parla ancora, recensione del DVD CG Entertainment.
Il film distribuito per il mercato Home Video da CG Entertainment è presentato nel formato di 1,85:1 anamorfico.
La confezione presa in esame è una semplice Amaray trasparente con un accattivante Artwork interno rappresentante Renato Pozzetto seduto su una panchina. Ci troviamo difronte a un buon prodotto considerando il tipo di supporto.
Il DVD gode di un quadro video complessivamente valido con un buon dettaglio anche nelle situazioni con scarsa illuminazione e questo grazie anche a un Bitrate Medio generose che ne agevola il compito. I colori risultano naturali con una predominanza di tinte pastello.
Comparto audio all’altezza delle aspettative. Troviamo una traccia in Dolby Digital 5.1 e una in semplice Dolby Digital 2.0. Doly Digital 5.1 dalla buona dinamica e notevole ricchezza di dettagli. Campo sonoro che ci regala dialoghi chiari e una colonna sonora delicata che ci accompagna per tutta la visione del film. Subwoofer sostanzialmente inattivo.
Comparto extra composto da un interessante Backstage (14,00′).