Un’inquietante leggenda urbana sembra trovare conferme in una casa abbandonata presumibilmente abitata da una vendicativa strega, che rapisce bambini. Quando vi entra una notte, la tormentata adolescente Chloe non ha idea dell’orrore che scatenerà. In fuga dalla madre, Chloe dovrà imparare a fidarsi della donna per difendersi e sopravvivere….
Partendo dalla considerazione che la storia non è particolarmente originale e si addentra in meandri battuti mille e mille volte. Spiace constatare che la vera debolezza del film è il non aver dato abbastanza solidità al nucleo centrale di questo film. Cioè il tentativo di ricostruire un rapporto madre/figlia, minacciato, oltre dalla diffidenza della figlia verso la madre, da una madre malefica e sovrannaturale. Non bussate a quella porta – Recensione Blu Ray
I personaggi cardine dell’opera, sebbene sostenuti dalle buone interpretazioni della Sackhoff e della Boynton, rimangono deboli e sono poco approfonditi. Poco si conosce prima e poco si aggiunge durante il film ed in un mare di prevedibilità che offre questo tipo di storie è una mancanza non da poco.
A parte una discreta attenzione per la messa in scena poco altro convince davvero. Ruba l’occhio la catapecchia sinistra ove leggenda vuole dimori una crudele strega, e per ironico contrasto urbanistico, piace la magione ove si ritrovano a vivere, dopo anni di lontananza, Jess e Chloe, rispettivamente madre e figlia.
Ora, detto che il riavvicinamento tra le due è a dir poco affrettato soprattutto valutate certe premesse, ancora più idiota è la maniera in cui gli eventi prendono una brutta piega. Sicuramente al di là della mera minaccia soprannaturale c’è una storia meschina che non dispiace. Adatta nel donare un po’ più di spessore ad una storia altrimenti davvero esile. Purtroppo a tratti lo script sembra perdersi tra i numerosi twist. E non basta qualche momento in cui effettivamente la tensione fa capolino a rendere “Don’t knock twice” una pellicola imperdibile. Lascia il tempo che trova anche la solita presenza oscura e strisciante un po’ debitrice ai j-horror.
Il finale poi non mi ha convinto per nulla. Se l’obiettivo era lasciare di stucco personalmente ho accolto la cosa senza batter ciglio. Anche se poi la grave pecca è da ricercarsi nel rapporto tra le protagoniste, complessivamente strutturato male. Incapace di dare consistenza ad una situazione border-line che avrebbe meritato un’analisi meno superficiale….
Non bussate a quella porta – Recensione Blu Ray
“Non bussate a quella porta ” edito da Koch Media per la nuova etichetta Midnight Factory viene presentato nel formato 2,35:1 con codifica a 1080 p. Come sempre per le uscite di pregio targate Midnight Factory la confezione è una bella Slipcase contenente l’amaray impreziosita da un bel artwork interno. Oltre al film in blu ray troviamo l’immancabile booklet realizzato da Manlio Gomarasca e Davide Pulici per Nocturno Cinema che analizza il film in ogni suo aspetto. Il film è stato girato in digitale e questo ha permesso alle immagini di trarne beneficio, restituendoci un Blu Ray di alta qualità che ci permette di goderci di immagini entusiasmanti.
Forte di un Bitrate medio che si attesta sui 24 Mbps, la qualità complessiva è eccelsa e per tutta la durata del film le immagni risultano molto nitide e con un livello di dettaglio ottimale. Tutto questo denota l’ottimo lavoro svolto dai tecnici in fase di encoding, sopratutto considerando che quasi tutto il film è girato in penombra e scarsa illuminazione e con colori tendenzialmente freddi. Situazione che può mettere in crisi il supporto e compromettere la resa finale.
Nonostante questo ci troviamo di fronte a un quadro video esaltante dove la qualità delle immagini è sorprendente. Le immagini risultano sempre pulite, con dettagli precisi e colori ottimamente riprodotti che si consolidano maggiormente nelle scene più illuminate. Nelle scene più scure, abbiamo un nero poco profondo e chiuso che permette di rendere visibili i dettagli degli elementi in primo e secondo piano. Ottimi gli incarnati, sempre naturali.
Decisamente valido contrasto e luminosità, regolati sempre in modo ottimale.
Straordinario, corposo e maestoso il comparto audio del Blu Ray che ci regala un’esperienza sonora finale di grande impatto emotivo. Troviamo, come sempre, due tracce lossless in formato 5.1 DTS HD sia per la lingua originale che per il doppiaggio italiano. L’audio è perfetto e particolarmente definito e riesce a rendere coinvolgente ogni scena del film.
La qualità sonora è notevole e l’uso dei canali surround nei momenti più movimentati e nelle scene topiche del film è reso al meglio creando un perfetto campo sonoro avvolgente.
L’uso del Subwoofer è sempre bilanciato e mai preponderante, intervenendo solo nei momenti di forte suspance, dove va a rinvigorire un campo sonoro già di suo potente. Da rimarcare il canale centrale sempre presente che regala oltre a dialoghi cristallini, effetti di ambienza cinvolgenti e molto ben realizzati.
Comparto extra sufficiente, con circa 25 minuti di materiale da visionare.
Making Of (12,54) Interessante Making of dove regista, attori e sceneggiatore ci parlano del film.
La Storia (4,13) Featurette che ci ullustra la storia che ha ispirato il film.
Il Cast (4,27) Featurette sul cast del film.
Scoprendo Ginger (2,28) Breve featurette sul personaggio della strega e dell’attore che la interpreta.
Gli effetti speciali (2,15)
Trailer