Scopriamo insieme la recensione del Blu “Ray “American Woman”, di Jake Scott.
In una piccola città di colletti blu in Pennsylvania, la figlia adolescente di una donna 32enne scompare e a lei non rimane che allevare il nipote da sola. La storia verrà raccontata nel corso di 11 anni, dalla scomparsa della figlia alla ricerca e scoperta della verità.
American Woman mette in scena la condizione precaria della cosiddetta classe “white trash” americana, quella fascia di cittadini che si barcamena ai margini della società e che rappresenta la parte più rurale e “abbandonata” del Paese.
Nel farlo la sceneggiatura di Brian Engelsby e la regia di Jake Scott non cercano in alcun modo il sensazionalismo o ancor peggio il pietismo. Attraverso la storia di Deb regista e sceneggiatore mettono invece in scena una vicenda umana magnificamente delineata a livello psicologico. Costellata di errori ma anche impregnata della volontà di continuare a lottare per migliorarsi come
Sienna Miller riempie questa figura scritta in maniera robusta con una prova di attrice ammirevole. Non soltanto fortemente carismatica ma anche capace di esplicitare la fragilità della donna dietro la sua corazza sfrontata. Accanto a lei una preziosissima Christina Hendrick nel ruolo della sorella più saggia. Quella che ha costruito una famiglia di possibilità magari non enormi ma dalla stabilità e solidità morali indispensabili per supportare Deb.
Sono i duetti tra le due attrici al loro meglio la parte migliore di American Woman. Uno spaccato di vita vera che colpisce al cuore: la figura principale la si compatisce all’inizio, si parteggia per lei nei suoi sforzi per tirarsi fuori da una condizione disagiata, la si ama nell’amministrazione composta del dolore della perdita che mai la abbandona. Strepitoso!
Recensione Blu Ray “American Woman”, di Jake Scott.
Il film viene distribuito per il mercato Home Video da Blue Swan Entertainment e presentato nel formato di 2,35:1 con codifica a 1080 p. La confezione è una semplice Amaray dalla livrera bianca e dalla grafica accattivante. La qualità del Blu Ray è elevata rivelando una grande cura svolta dai tecnici in fase di encoding.
Il quadro video è ricco di informazioni, con un quantità e qualità di dettagli sopra la media. Ogni oggetto in primo e secondo piano è riprodotto con dovizia di particolari e anche gli sfondi godono di estrema definizione. Perfetti i colori che alternano a secondo delle scene, una saturazione e intensità diversa. Anche le riprese in penombra risultano convincenti non mostrando artefatti o cali nella definizione, che rimane sempre notevole.
Comparto audio composto da due traccie Dolby Digital 5:1 per la lingua originale e l’italiano.
La traccia Italiana e squillante, capace di creare ottimi effetti di ambienza e di restituire allo spettatore una sensazione di profondità in ogni scena. Troviamo un canale centrale sempre presente che ci regala dialoghi estremamente chiari. Subwoofer minimale che interviene in alcune situazioni.
Comparto extra assente. Peccato.