Recensione Blu Ray “Funhouse”, di Jason William Lee.
Otto celebrità internazionali sono invitate a competere in un reality show online. Ma presto gli invitati si rendono conto che qualcuno sta giocando con la loro vita. Mano a mano che i partecipanti vengono esclusi, subiscono un agghiacciante trattamento trasmesso in diretta in tutto il mondo…
Il film diretto dal regista Svedese Jason William Lee è un sorta di Grande fratello VIP in versione horror, con gli eliminati…”eliminati” veramente.
Il futuro distopico nel quale vittime e cacciatori si sarebbero sfidati in una grande caccia trasmessa in tv, dove l’omicidio non solo è legalizzato ma è ciò che fa schizzare l’indice di ascolto alle stelle, Funhouse lo adatta all’oggi, prendendo il proprio bene dai reality che vanno per la maggiore e creando un nuovo tipo di Grande Fratello, le cui star si sfidano cosicché ne rimanga uno solo.
La confezione è curatissima e trendy, con colori vividi, luci led e una casa moderna ed accogliente. La sceneggiatura intrattiene doverosamente con simpatiche trovate, il gore non manca, qualche nudo neanche, l’ironia c’è e nonostante alcuni spunti derivati da Saw ed Escape room ha una sua personalità che viene a galla soprattutto nel finale, con una “morale”, che spiega il perché di tutto ciò, fortemente critica e brutale nei confronti dei moderni miti del web. Interessante.
Recensione Blu Ray “Funhouse”, di Jason William Lee.
Il film prodotto da Koch Media per l’etichetta Midnight Factory viene presentato nel formato 2,35:1 con codifica a 1080. Come da tradizione per le uscite di prestigio, targate Midnight Factory la confezione è una bella Slipcase contenente l’amaray impreziosita da un gradevole artwork interno. Oltre al film in Blu Ray troviamo l’immancabile booklet, di dodici pagine, realizzato da Manlio Gomarasca e Davide Pulici per Nocturno Cinema che analizza l’opera in ogni suo aspetto.
Forte di un Bitrate medio importante, la qualità complessiva è elevata e per tutta la durata del film le immagini risultano particolarmente nitide e con un livello di dettaglio pungente. Complessivamente il quadro video è molto buono, però in alcune scene più buie perde di verve, con un certo calo di dettaglio in parte dovuto a un livello di nero non perfetto. Comunque nulla di preoccupante. Buoni i colori e gli incarnati, sempre riprodotti in modo naturale.
Sul fronte audio troviamo, come sempre, due tracce lossless in formato 5.1 DTS HD sia per la lingua originale che per il doppiaggio italiano. L’audio è corposo e definito e riesce a rendere coinvolgente ogni scena del film. La qualità della traccia italiana è perfetta, riuscendo a rendere le atmosfere cupe del film in modo ottimale. L’insieme, dei canali anteriori e posteriori riesce perfettamente a creare un campo sonoro tetro e angoscioso che circonda lo spettatore.
Subwoofer che interviene nelle situazioni più concitate.
Come Extra purtroppo assente.