Recensione DVD “Dune Drifter”, di Marc Price.
La battaglia per la salvezza del pianeta Terra risulta sempre più ardua, e la lotta contro gli invasori di un altro sistema solare appare impari. Ma non per questo inevitabilmente condizionata ad un resa. Al punto che dalla base militare terrestre, si è scelto di impiegare anche giovani inesperti piloti, tutti protesi ad una difesa ad oltranza.
La battaglia si concentra sulle peripezie di due donne pilota che, colpite in combattimento, si vedono costrette ad atterrare su un pianeta nelle vicinanze. La cui atmosfera tuttavia risulta ostica alla sopravvivenza. L’impatto risulta devastante, e una delle due, ferita gravemente, viene accudita in una tenda attrezzata in fretta e furia dalla solerte e dinamica collega. Impegnata poco dopo anche ad affrontare un nemico letale in una lotta per la sopravvivenza…
“Dune Drifter” è un omaggio alla fantascienza di Roger Corman degli anni ’50, strizzando l’occhio ai cult di genere come il primo Stark Trek.
Tra le migliori sorprese del Trieste Science+Fiction Festival, “Dune Drifter” è il perfetto esempio di un cinema di fantascienza che riesce a essere di qualità a dispetto di un budget ridotto. Il film britannico di Marc Price fa di questo assioma la sua stessa essenza. Con pochi attori in scena e una essenzialità rigorosa e austera quanto gli affascinanti paesaggi islandesi in cui è stato filmato.
Marc Price sposa l’estetica low tech alla Roger Corman. La fotografia è di Noel Darcy, il montaggio del regista stesso, che ha usato proiezioni e fondali al posto del green screen, e ha evitato molto lavoro di postproduzione. Price ha iniettando nel film un ritmo incalzante e i diversi twist, sono giocati in modo da mantenere viva l’attenzione dello spettatore. Riuscendo a cogliere il fascino di una ambientazione desertica insolita e suggestiva, come soluzione principale utile a rendere incalzante una vicenda che, nel primo quarto d’ora di sfida tra i cieli, si pensava potesse risultare impensabile.
Recensione DVD “Dune Drifter”, di Marc Price.
Il film distribuito da Eagle Pictures e Blue Swan Entertainment, viene presentato nel formato cinematografico di 2,39:1 anamorfico. La confezione presa in esame è una semplice Amaray, bella graficamente ma priva di Artwork interno. Ottimo il lavoro svolto in fase di Encoding se pensiamo al tipo di supporto, infatti il DVD gode di un quadro video appagante per tutta la durata del film. Le immagini risultano limpide e ricche di dettagli. I colori naturali e realistici. Le riprese con scarsa luminosità risultano buone, senza mai avere cedimenti.
Comparto audio classico. Troviamo due tracce in Dolby Digital 5.1. per la lingua originale e l’italiano. Analizzando la pista sonora nostrana constatiamo una buona dinamicità e una sufficiente ricchezza di dettagli in linea con il tipo di codifica. Campo sonoro pulito che ci regala dialoghi chiari e buoni effetti surround che ci circondano nelle varie scene d’azione. Subwoofer che interviene nelle situazioni più concitate.
Comparto extra assente. Nella fascetta sul retro dell’edizione c’è la scritta Making Of ma purtroppo non è presente nel disco, peccato.