Recensione DVD “The Endless”, di Justin Benson e Aaron Moorhead.
Anni dopo esser fuggiti da una setta, i fratelli Aaron e Justin tornano nella loro ex abitazione in seguito alla ricezione di un misterioso messaggio. Quando iniziano a verificarsi strani eventi, nessuno dei due può negare come questi sembrino rispecchiare gli assiomi del culto di cui facevano parte…
“La più potente emozione umana è la paura e la paura più potente è quella dell’ignoto.”
Lo scrittore di Providence è presente esplicitamente solo nella citazione che apre “The Endless“. Ma la pellicola è il viaggio dei due protagonisti in quell’universo deformato nei tempi, negli spazi e nelle menti che è il marchio lovecraftiano. Da Justin Benson e Aaron Moorhead non possiamo ancora aspettarci di essere incantati dalle immagini e dagli effetti speciali, almeno fino a che qualcuno non si deciderà a produrli degnamente lasciando loro tutta la libertà creativa a cui sono abituati. Se però riescono a farci credere a un’entità superiore, semplicemente mostrandoci un tiro alla fune, allora possiamo solo inchinarci di fronte alla loro bravura.
Justin Benson e Aaron Scott Moorhead sono due amici cineasti che tutti vorrebbero avere come amici cineasti. Sono bravi, talentuosi, simpatici, sanno recitare, non se la tirano e con quattro soldi a testa tirano sempre fuori film che non sfigurano davanti a una miriade di grosse produzioni. Sono, per intenderci, i registi di Resolution e Spring.
Con “The endless” hanno dato la possibilità a tutti quelli che erano rimasti interdetti dal finale di “Resolution“, non dico di capirci qualcosa, ma almeno di capire che c’era in ballo qualcosa di grosso. “The endless” parla proprio di questa cosa enorme, indefinita e terrificante che ha turbato le notti di tutti gli amanti di H.P. Lovecraft.
Recensione DVD “The Endless”, di Justin Benson e Aaron Moorhead.
Il film distribuito da Blue Swan Entertainment e Eagle Pictures, viene presentato nel formato cinematografico di 2,35:1 anamorfico. La confezione presa in esame è una semplice Amaray, bella graficamente ma priva di Artwork interno.
Ci troviamo difronte a un DVD di qualità se pensiamo al tipo di supporto. Il quadro video, grazie a bitrate medio di circa 6,5 Mbps, è definito e luminoso. Le immagini risultano limpide e ricche di dettagli. I colori sono realistici. Le riprese con bassa luminosità risultano buone, senza mai avere cedimenti.
Comparto audio ottimo. Troviamo un corposo Dolby Digital 5.1 per l’italiano. Analizzando la pista sonora nostrana ci possiamo ritenere molto soddisfatti. Ottima dinamica e ricchezza di dettagli. Campo sonoro sempre pulito che ci regala dialoghi chiari e molteplici effetti di surround. Subwoofer che interviene in modo preciso nelle sene più concitate.
Peccato per l’assenza di extra.