Recensione DVD “The Pool”, di Ping Lumpraploeng.
In un palazzo abbandonato una troupe ha appena finito di girare un video. Vanno tutti via tranne lo schiavo-art director Day (Theeradej Wongpuapan), incaricato dal regista di ripulire la piscina in cui si sono svolte le riprese. Resterà bloccato sul suo fondo insieme alla fidanzata Koi (Ratnamon Ratchiratham) senza possibilità di poter uscirne. Come se non bastasse un alligatore scappato finisce nell’impianto rendendo la sopravvivenza davvero difficile.
“The Pool” è un Survival Movie thailandese scritto e diretto da Ping Lumpraploeng, che riesce ad intrattenere perfettamente lo spettatore. Il film sfrutta una semplice idea in cui la priorità dei personaggi è quella di restare in vita. Tanti colpi di scena, imprevisti e impedimenti, superamenti dei limiti, prove di coraggio, volontà e carattere, poche -come sempre- le botte di fortuna e i problemi che contengono al loro interno la soluzione al problema stesso.
A rendere il film interessante è anche il rapporto tra i due personaggi grazie al quale, oltre ad andare avanti uno degli sviluppi emozionali e narrativi, scopriamo cose di una nazione, la Thailandia, che si conosce poco rispetto ad altre. Al di là delle nuove nozioni socio-culturali “The Pool” resta un Survival Movie dal sapore retrò, per il grosso animale da sconfiggere, purtroppo palesemente CGI) e capace di sfruttare bene uno spazio non così usuale a cinema come una piscina vuota.
Recensione DVD “The Pool”, di Ping Lumpraploeng.
Il film distribuito da Eagle Pictures e Blue Swan Entertainment, viene presentato nel formato cinematografico di 1,78:1 anamorfico. La confezione presa in esame è una semplice Amaray, bella graficamente ma priva di Artwork interno. Lodevole il lavoro svolto in fase di Encoding se pensiamo al tipo di supporto, infatti il DVD gode di un quadro video appagante per tutta la durata del film.
Le immagini risultano brillanti e ricche di dettagli. I colori naturali e realistici.
Comparto audio classico. Troviamo due tracce in Dolby Digital 5.1. per la lingua originale e l’italiano. Analizzando la pista sonora nostrana constatiamo una buona dinamicità e una sufficiente ricchezza di dettagli in linea con il tipo di codifica. Campo sonoro pulito che ci regala dialoghi chiari e buoni effetti surround che ci circondano nelle varie scene d’azione. Subwoofer che interviene raramente.
Comparto extra assente. Peccato.