Sputnik, recensione del Blu-Ray Midnight Factory
Russia, apice della Guerra Fredda. Una psicologa viene incaricata dall’esercito di occuparsi dell’unico cosmonauta sopravvissuto a un rientro d’emergenza sulla Terra, dopo una missione andata storta. Confinato in una base militare, l’uomo sembra avere portato con sé qualcosa dallo spazio…
Intrigante e ben realizzato questo film di fantascienza Russo del 2020, diretto dall’esordiente Egor Abramenko, ha tutti i crismi del piccolo Cult. Mai distribuito in Italia il film arriva finalmente disponibile al pubblico direttamente nel mercato Home Video grazie a Koch Media e Midnight Factory. La possessione di corpi umani da parte di alieni è un classico cinematografico fino dagli anni Cinquanta, da “Ho sposato un mostro venuto dallo spazio” passando per il celeberrimo “L’invasione degli ultracorpi” per poi proseguire fino ai capolavori degli anni Ottanta “Alien” e “La Cosa” su tutti. Questo giovane regista esordisce con il botto riuscendo a stupirci e offrendoci un paio d’ore di puro godimento Cinefilo.
Abramenko, nonostante i mezzi a disposizione limitati, ci regala un piccolo gioiellino di cinema Sci-Fi con una narrazione tesa, coinvolgente, ansiogena e con veri momenti horror. Il tutto grazie anche a una ambientazione cupa e opprimente. Il finale un po’ duro e un pò consolatorio non guasta. Bravi gli interpreti, bravissima e bella l’attrice Oksana Akinshina. Da non lasciarsi sfuggire!
Sputnik è un piccolo Cult di Fantascienza presentato in un’elegante Blu-Ray da collezione!
Sputnik, recensione del Blu-Ray Midnight Factory.
Il film viene distribuito per il mercato Home Video da Koch Media per l’etichetta Midnight Factory e presentato nel formato 2,35:1 con con una risoluzione di 1920×1080 pixel. Come da tradizione per le uscite di prestigio, targate Midnight Factory la confezione è una bella Slipcase contenente l’amaray trasparente impreziosita da un gradevole artwork interno. Oltre al film in Blu-Ray troviamo l’immancabile Booklet, di sedici pagine, realizzato da Manlio Gomarasca e Davide Pulici per Nocturno Cinema che analizza l’opera in ogni suo aspetto.
Spuntnik è un film difficile da gestire per via dei suoi colori e dalla bassa luminosità presente per lunghi tratti della pellicola. Nonostante una situazione di partenza così complicata, la qualità del Blu-Ray è convincente con immagini che in più occasioni godono di un quadro video definito. Questo grazie a un ottimo lavoro svolto in fase di Engoding e a un Bitrate medio generoso. I colori tendenzialmente grigi e blu degli interni della base Sovietica si contrappongono ai gialli profondi delle luci calde e al colore del sangue tenue per una scelta registica ben precisa. Le riprese all’aperto sono riprodotte fedelmente con una cromia realistica. Ottimi gli incarnati, ricchi di dettagli e naturali.
Sul versante audio troviamo due tracce DTS HD 5.1 Master Audio per la lingua Russa e l’italiano. Ottima la pista nella nostra lingua sostanzialmente identica a quella originale. La codifica funziona alla grande con un uso costate e preciso di tutti i canali Surround che avvolgono lo spettatore, esaltando una colonna sonora elettica che invade la scena. La traccia lossless presenta una spiccata spazialità e una precisa separazione degli effetti sonori tra i canali e un robusto apporto del Subwoofer, che colpisce lo stomaco in più occasioni. Perfetti i dialoghi, sempre estremamente chiari.
Comparto Extra composto da il solo Trailer, troppo poco, peccato.