Spy Game, recensione del Blu-Ray distribuito da CG Entertainment.
La Guerra Fredda non è finita, anche se il Muro di Berlino non c’è più. Siamo nel 1991 e l’agente Nathan Muir, il giorno prima della pensione, scopre che il suo pupillo e compagno in diverse missioni, Tom Bishop, è rinchiuso in un carcere cinese. La ragione di Stato e le esigenze diplomatiche imporrebbero di sacrificare Bishop, ma Muir sfiderà tutto e tutti pur di salvare l’allievo…
Il regista Tony Scott decide di lasciare da parte il suo stile esagerato e ipercinetico ripudiato in Man on Fire e sceglie una regia più funzionale alla storia, molto meno caotica e molto più piacevole. A stupire sono le capacità che dimostra nel riprendere i dialoghi senza mai essere invadente. Scott decide di procedere per sottrazione, riuscendo a regalarci momenti di grande cinema, come nella famosa scena al bar fra i due protagonisti. Ottima la fotografia, che si adegua a seconda dell’ambiente, offrendoci squarci molto interessanti. Perfetti Redford e Pitt, carismatici e misteriosi al punto giusto, riescono a caratterizzare i loro personaggi in modo stimolante. Buono anche il cast di comprimari in cui spicca l’ottima e graziosa Catherine McCormack.
La storia funziona e sa coinvolgere lo spettatore, risultando funzionale per la durata di oltre due ore, densa di avvenimenti e repentini flashback. Magari si poteva rischiare qualcosina in più e certi passaggi trattandoli in modo più approfondito. Come è presente qualche luogo comune che si poteva tranquillamente evitare, oltre ad un abuso di frasi fatte, che seppur simpatiche alla lunga risulta ridondanti.
Ma considerando i tanti pregi e le situazioni importanti della storia moderna che si alternano trovando subito degli elementi di riconoscimento efficaci, risulta difficile lamentarsi di Spy Game. Notevole esempio di spionaggio di intrattenimento con spunti di riflessione interessanti sullo sfondo. Il risultato finale è una pellicola da difendere ed elogiare a tutti i costi.
Spy Game, recensione del Blu-Ray distribuito da CG Entertainment.
Il film viene distribuito per il mercato Home Video da CG Entertainment e Mustang Entertainment e presentato nel formato di 2,35:1 con una risoluzione di 1920×1080 pixel. La confezione è la classica Amaray priva purtroppo di Artwork interno. La qualità del Blu-Ray non tradisce le aspettative risultando soddisfacente. Il quadro video, considerando le scelte particolari in fase di regia e le riprese in pellicola 35mm, risulta definito, con immagini abbastanza dettagliate in primo e secondo piano, pur mantenendo una certa grana di fondo. Il regista Tony Scott ha scelto di usare una tecnica sbiancante su alcune sequenze, come in un paio di Flashback di combattimento e transizioni in bianco e nero tra le scene, in questi casi i bianchi vengono spenti. Conferendo all’immagine un aspetto più piatto e meno dettagliato. Le inquadrature in ombra o con scarsa illuminazione risultano sempre piacevoli con neri eccellenti e dettagli visibili. I colori risultano naturali. Buoni gli incarnati.
Sul versante audio troviamo due traccie in DTS HD Master Audio 5.1 per la lingua Italiana e l’Inglese. Il DTS HD Master Audio 5.1 Italiano è una traccia ben bilanciata, potente e precisa nella gestione dei rumori riesce a creare la giusta tensione durante la visione. Buono l’uso di tutti i canali che forniscono un supporto adeguato alla colonna sonora con un ottima spazialità. Subwoofer che sa intervenire nelle scene di guerriglia sferrando alcuni colpi interessanti. Canale centrale chiaro e definito che restituisce dialoghi sempre chiari.
Comparto extra adeguato al tipo di edizione. Troviamo 4 scene tagliate, 5 scene alternative e gli Storyboard (2,50′) tutti commentati dal regista Tony Scott. Un Backstage (13,31′) con filmati dell’epoca, interviste ai protagonisti, il Trailer Italiano e quello originale.
Acquista la tua copia di “Spy Game”
Valutazione finale: 7/10