In Mississippi l’avvocato Will E. Gary, abituato a vincere con estrema regolarità ogni causa nella quale s’impegna, viene ingaggiato dall’impresario funebre Jeremiah O’Keefe che pur di salvare la propria attività decide di trascinare in tribunale un colosso del settore funebre.
La regista Maggie Betts, già autrice della pellicola La Scelta (Novitiate; 2017), fregiatasi al Sundance Film Festival del Gran Premio della giuria; firma un secondo film la cui partecipazione era inseguita dal premio Oscar Jamie Foxx, presente anche nel ruolo di produttore, capace di sfilare a Harrison Ford il ruolo del coprotagonista; l’avvocato Willie E. Gary, figlio di mezzadri, eccentrico, sopra le righe e con una caratteristica assolutamente da non sottovalutare: da dodici anni non perde una causa. Al fianco di questo avvocato – che nel corso di spot ed esternazioni ricorda il Saul Goodman di Bob Odenkirk – troviamo il settantasettenne Tommy Lee Jones, entrambi impegnati in un’impresa improbabile, data l’inesperienza del legale in tema di diritto contrattuale e impegnato a difendere l’impresario funebre, impersonato da Lee Jones, da una società della grande distribuzione che d’improvviso ha deciso di trasgredire alla parola data, mancando l’acquisizione della sua attività; evento che potrebbe portarla al fallimento.
The Burial – il caso O’Keefe (The Burial) USA, 2023 Regia di: Maggie Betts Genere: Drammatico, Commedia Durata: 127′ Cast: Jamie Foxx, Tommy Lee Jones, Jurnee Smollett, Alan Ruck, Mamoudou Athie, Pamela Reed, Bill Camp Produzione: Amazon, MGM Studios, Double Nickel Entertainment, Bobby Shriver Productions, Foxxhole. Fotografia: Maryse Alberti Sceneggiatura: Doug Wright, Maggie Betts Produttore: Amazon, MGM Studios, Double Nickel Entertainment, Bobby Shriver Productions, Foxxhole Productions, Maven Screen Media, Big Indie Pictures Distribuzione: Amazon Prime video
The Burial – Il Caso O’Keefe
Valutazione finale: 7/10