The Lonely Hearts Killers, in Blu-Ray con Midnight Factory.
Michel è il classico seduttore sociopatico: ama conquistare le donne per poi circuirle e tornare da loro per ottenere denaro o un nuovo rapporto sessuale. Quando però incontra Gloria, una signora di mezza età che lavora pulendo cadaveri all’obitorio, scatterà qualcosa di perverso e letale. Lei si innamora di lui e decide di seguirlo ovunque spacciandosi per la sorella, anche quando l’uomo continua a vedere le altre donne con il solito scopo truffaldino. Una scelta tragica e perversa, perché presto la gelosia ossessiva di Gloria scaturisce in cieca follia…
The Lonely Hearts Killers (titolo originale Alléluia) ha una struttura narrativa a blocchi, e fin dalle prime scene ci fa respirare un’aria malsana e disturbante. All’interno una storia di orrore e dolore interpretata in modo impeccabile da Laurent Lucas e Lola Dueñas, il tutto condito da una regia estremamente valida, frutto dell’ormai solida esperienza maturata dal regista Belga.
Fabrice Du Welz ci dipinge un affresco di vita estrema e violenta. Un dramma interiore devastato da un orrore profondo, dove non c’è spazio per i sentimenti ma solo per la possessività. Un mondo dove regna egoismo e un’insieme di patologie incurabili e pericolose. I due protagonisti vivono in una simbiosi delirante. Michel segue il suo istinto da predatore, le donne per lui non sono altro che oggetti da manipolare, oggetti da spremere e da buttare via. Ma anche lui è pura materia per Gloria, la quale vede in quest’uomo di bella presenza una sorta di Dio personale. Un Dio terreno, perché legato agli istinti sessuali e alla sfera del quotidiano, un faro nel buio profondo della solitudine. Ecco che ritorna la paura dell’abbandono, un circolo vizioso nel timore che una qualunque signora possa sottrarre la carne e lo spirito di quell’individuo a Gloria, anche solo per un istante.
L’estetica esplosiva di Fabrice Du Welz si somma a un percorso concettuale ben definito. Un mix raggelante che si manifesta nello sguardo dei due protagonisti. Costanetmente inquadrati con dei primi piani che dicono molto di più di quanto si possa immaginare. Quegli occhi che nascondono un’inguaribile insofferenza racchiusa dentro un desiderio di amore impossibile e di autodistruzione. Un film spietato, da non perdere per nessun motivo.
The Lonely Hearts Killers, recensione del Blu-Ray Midnight Factory.
Il film prodotto da Koch Media per l’etichetta Midnight Factory viene presentato nel formato 2,35:1 con una risoluzione di 1920×1080 pixel. La Limited Edition è una Slipcase contenente l’amaray impreziosita da un gradevole artwork interno. Oltre al film in Blu Ray troviamo l’immancabile booklet, di dodici pagine, realizzato da Manlio Gomarasca e Davide Pulici per Nocturno Cinema che analizza l’opera in ogni suo aspetto.
Il Blu-Ray ci regala immagini buone anche se in alcune sequenze notiamo una certa granulosità e un calo di dettaglio. Tutto questo è dovuto alle modifiche apportate alle immagini in post produzione dal regista. Quando ci si sposta in ambienti luminosi e in condizioni di illuminazione normale, i dettagli risaltano pungenti. Anche la scelta del direttore della fotografi Manuel Dacosse di giocare sui colori tenui e i chiariscuri influisce su certi passaggi, diminuendo la definizione dei volti in penombra. Nel complesso ci troviamo comunque davanti a un quadro video gratificante.
Sul versante audio troviamo due tracce DTS HD 5.1 Master Audio per la lingua originale e l’italiano. Ottima la pista nella nostra lingua, che risulta in alcune sequenze, particolarmente energica e frenetica offrendo una buona immersione sonora. Gran parte del film, tuttavia, si basa su sequenze di dialogo più tranquille, più intime, il tutto reso con grande fedeltà e precisione. Eccellente e la gamma dinamica sorprendentemente ampia e precisa.
Comparto Extra purtroppo assente.